SCUOLA MATERNA A ROTTOFRENO (PC)

Architettura bioclimatica per l’edilizia scolastica (2007-2010)

La concezione originale, discussa con Lorenzo Spagnoli, è quella di un “foglio piegato”, costituito dal risvolto della parete nord che prosegue in orizzontale, formando così anche la grande copertura piana; questo foglio, o mantello, accoglie sotto di sé le funzioni e le aule. Di qui, il progetto ha incentrato le attenzioni su tutte le esigenze spaziali e ergonomiche dell’età infantile. Il ritmo della facciata, il suo intonaco bugnato e i colori, lasciano trasparire questa organizzazione; dall’interno, il vetro dilata i confini della aule verso i prati e il giardino del plesso scolastico. Tutti gli elementi costruttivi e i materiali scelti, la distribuzione orientata, il calcolo del soleggiamento e dei venti prevalenti utilizzati per alimentare un camino a vento, sono ordinati in un complessivo funzionamento di architettura bioclimatica.

L’aula collettiva

L’edificio presenta una combinazione di elementi costruttivi perimetrali in muratura portante e calcestruzzo, che formano il ritmo architettonico della facciata. L’elevazione della grande aula centrale, voltata con tetto in legno, è il fulcro distributivo dello spazio architettonico e dei suoi usi collettivi; l’aula stessa è il maggiore controvento della struttura. Infine, la forma della sua copertura tiene conto dell’andamento prevalente dei venti, e facilita la dissipazione delle temperature estive, fungendo da camino a vento.
Per coprire la sala è stato progettato un cassettonato strutturale, con travi lamellari a vista. L’adesione alla matericità del legno, e alle sue eccezionali prestazioni, è stata univoca anche negli strati  non visibili,  per sfalsare l’onda termica e costituire il solaio di calpestio. A questo scopo sono stati sovrapposti pannelli  di diversa tipologia e con diversi spessori; e anche  lo strato più interno, visibile all’intradosso della sala, è costituito da una pelle lignea conformata per l’assorbimento acustico, che qualifica il comfort ambientale.

Pubblicazioni:
A.Zeppi, Cronaca, 11 febbraio 2009, pag 23
R.Delfanti, Liberta’ , febbraio 2009, pag 21